Un 59enne di Formia è stato sottoposto alla sorveglianza speciale per associazione a delinquere e spaccio di droga. L’uomo era una specie di boss di un’organizzazione che aveva le sue origini nel sud pontino.
Un uomo di 59 anni è stato raggiunto dalla misura di sorveglianza speciale dopo un decreto emanato dal Tribunale di Roma – Sezione Specializzata Misure di Prevenzione. Come stabilito dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S., l’uomo ha l’obbligo di soggiornare per tre anni nel Comune di residenza e dovrà anche rispettare alcune regole. Vediamo le misure applicate a suo carico e i motivi per cui sono state emanate.
Il 59enne accusato di associazione a delinquere
Il 59enne destinatario del provvedimento richiesto dal questore Raffaele Gargiulo è originario di Formia ed e durante un’operazione antidroga coordinata dalla Dda di Roma è risultato coinvolto. L’uomo aveva già dei precedenti penali e risulta detenuto.
La polizia è giunta all’uomo tramite il percorso di evoluzione fatto nell’ambiente criminale. Il 59enne pare sia stato una sorta di boss a capo di un’associazione per delinquere che trafficava sostanze stupefacenti e che aveva le radici nel sud pontino.
Emesse ordinanze anche per alcuni congiunti dell’uomo
Nonostante sia stata emanata la misura di prevenzione nei suoi confronti, il 59enne non ha modificato in alcun modo il suo stile di vita. Di conseguenza, dopo la richiesta avanzata dal Questore di Latina Raffaele Gargiulo, il Tribunale di Roma l’ha accolta ed ha emesso la sorveglianza speciale di P.S. nei suoi confronti.
L’uomo dovrà obbligatoriamente soggiornare per tre anni nel Comune di Formia, non dovrà uscire di casa prima delle ore 6.30 e non potrà rincasare oltre le ore 21.00.
Anche nei confronti di alcuni congiunti del 59enne è stata emessa una ordinanza di custodia cautelare da parte della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.