Come emerso dai valori registrati da Goletta Verde, le coste laziali risultano particolarmente inquinate. Infatti, i valori sono ben oltre i limiti consentiti dalla legge. Dei 23 rilievi effettuati 15 sono risultati inquinati.
Nonostante vi siano dei miglioramenti, come per esempio a Fregene, i valori registrati da Goletta Verde sull’inquinamento del litorale laziale sono ben oltre la norma. Dai dati è emerso che le foci di fiumi e canali lungo le coste sono fortemente inquinate,ma vediamo nel dettaglio come stanno le cose.
Su 23 campioni prelevati 15 sono oltre la norma
Dei 23 campioni prelevati sulle coste laziali dagli operatori di Goletta Verde 15 sono risultati oltre i limiti consentiti dalla legge. I prelievi sono stati effettuati tra il 21 e il 28 giugno 2022, che hanno permesso di tracciare un quadro della situazione.
Sui risultati ricavati dalla campagna di Legambiente hanno parlato Roberto Scacchi, presidente Legambiente Lazio, la portavoce di Goletta Verde Federica Barbera e altri importanti personalità durante una conferenza stampa.
Erano presenti anche Marco Paolilli, Responsabile CONOU Coordinamento Area Centro Sud, Marco Felice Lombardo, Arpa Lazio responsabile della sezione di Roma per monitoraggio risorse idriche, Michele Grottoli, Capo Servizio Operativo della Capitaneria di porto di Roma e Giuseppe Strano, Comandante della Capitaneria di porto di Roma.
Le analisi di Goletta Verde nel dettaglio
Anche se balneabilità di un tratto di costa viene determinata dalle analisi di Arpa, le analisi svolte da Goletta Verde sono comunque utili e servono per essere integrati al lavoro che le autorità competenti svolgono costantemente.
Non solo, grazie alle analisi di Goletta Verde possono essere individuati i problemi derivanti da una depurazione non adeguata dei reflui in determinati punti delle coste, come corsi d’acqua, canali e foci. In questo modo si evita che l’inquinamento giunga in mare.
Dalle analisi svolte da Goletta è risultato molto inquinato il punto al lido di Tarquinia (Vt), presso la foce del fiume Marta. Inquinato è anche il punto nel comune di Santa Marinella, in provincia di Roma, corrispondente alla foce canale Via Aurelia altezza Km.64, mentre nel comune due sono i punti oltre i limiti, alla foce del Rio Grande e alla foce del Rio Torto.
Stesso giudizio per i due punti presso Foce Verde e foce Rio Martino, in provincia di Latina, e inquinato è risultato anche il punto alla foce del Rio Santacroce, a Formia, in località Gianola. Identica sorte anche per la foce del canale Sant’Anastasia a Fondi.
La situazione sulla costa laziale è abbastanza preoccupante
Come è evidente, la situazione della costa laziale non è affatto buona e nella parte sud della regione c’è addirittura un peggioramento netto. I prelievi di Goletta Verde hanno dimostrato che vi sono parti di mare molto inquinati e sarebbe anche necessario approfondire le analisi per saperne di più.
Il Presidente Legambiente Lazio, Roberto Scacchi, ha dichiarato che questi dati sono molto utili per segnalare situazioni pericolose e per verificare dove bisogna agire per migliorare i vari punti. In questo modo sarà possibile garantire un mare pulito.
Il presidente ha aggiunto che l’ente è a disposizione delle amministrazioni e delle autorità competenti per comprendere i motivi dell’inquinamento e intervenire per non far arrivare in mare scarichi illeciti.