Un cittadino del Mali minaccia i viaggiatori con un coltello in aeroporto.

Momenti di paura all’aeroporto di Fiumicino, un cittadino del Mali ha minacciato con un coltello i passeggeri e dopo una rissa con i poliziotti è stato fermato con il taser dagli agenti.

coltello
coltello – fregene report.it

I viaggiatori presenti all’aeroporto di Fiumicino hanno vissuto momenti di tensione e paura per via di un uomo che si aggirava per il Terminal armato di coltello.

L’uomo, un cittadino di Mali di 30 anni, si aggirava per il Terminal e quando ha visto la polizia e ha cominciato ad agitarsi e ha estratto un coltello, poi ha reagito all’intervento degli agenti e si è scagliato contro di loro. Per fortuna è stato bloccato con il taser.

Come sono andati i fatti

Il cittadino maliano si aggirava per il Terminal delle partenze con fare sospetto, tanto da attirare l’attenzione dei poliziotti. Gli agenti hanno notato che l’atteggiamento del 30enne infastidiva i viaggiatori dello scalo romano, così si sono avvicinati all’uomo.

E’ stato a quel punto che il trentenne ha estratto un coltello ed è corso verso l’uscita. In pochi istanti l’uomo è scappato via, proprio mentre gli agenti si erano avvicinati, e brandendo il coltello nella mano. Inoltre, mentre scappava urlava pure, ma gli agenti lo hanno acciuffato subito e così lo hanno arrestato.

La vicenda risale a domenica mattina 16 aprile, e l’aeroporto era pieno di passeggeri che hanno assistito alla scena. Prima dell’arresto, però, quando i poliziotti hanno raggiunto l’uomo, è nata una colluttazione abbastanza violenta.

La rissa fra l’uomo e gli agenti

Quando il trentenne ha visto che i poliziotti lo avevano raggiunto, per non essere catturato ha reagito e ha tentato di colpire il poliziotto più vicino a lui al volto e all’addome. Poi si è scagliato su un altro collega che nel frattempo aveva estratto il taser.

Tuttavia, anche con il dispositivo attivato, il maliano non era stato bloccato, perché la scarica elettrica era stata assorbita dalla giacca. A questo punto, visto che il primo tentativo era fallito, il maliano ha cercato di colpire un’altra volta il poliziotto, ma sul posto sono intervenuti altri poliziotti che hanno emesso la scarica elettrica con la pistola taser, stavolta andata a segno.

Raggiunto il bersaglio e bloccato il trentenne, i poliziotti gli hanno tolto il coltello e lo hanno arrestato. Il cittadino maliano dovrà rispondere di lesioni e di tentato omicidio.

La polizia indaga sul cittadino maliano
Dopo essere stato ammanettato, il cittadino maliano è stato condotto negli uffici della polizia aeroportuale, situati nello scalo romano. E’ stato effettuato il riconoscimento del trentenne e gli investigatori sono risaliti alla sua identità.

Le indagini però sono ancora in corso, in quanto molte cose ancora non sono chiare. Infatti, gli agenti hanno ascoltato a lungo il maliano, ma su quanto avvenuto non ha fornito alcun chiarimento. Non ha neanche chiarito perché ha reagito con quella violenza quando i poliziotti si sono avvicinati.

Secondo gli investigatori, l’uomo era in partenza dallo scalo romano, ma anche questo non è ancora un elemento chiaro, visto che il suo nominativo non risulta su alcun registro o lista passeggeri dei voli in partenza da Fiumicino domenica mattina.

Al momento gli investigatori stanno anche visionando le immagini delle telecamere del Terminal delle partenze per verificare i movimento del maliano nello scalo.