Installata l’opera Tra cielo e Mare sulla rotonda di Coccia di Morto

Sulla rotonda di Coccia di Morto, a Fiumicino, prosegue l’installazione dell’opera di Bruno Liberatore, artista internazionale. Il titolo dell’opera è Tra cielo e Mare e servirà a rendere l’ingresso della Città ancora più bello.

opera Tra cielo e Mare
opera Tra cielo e Mare – fregenereport.it

L’installazione dell’opera Tra Cielo e Mare di Bruno Liberatore sulla rotonda di Coccia di Morto a Fiumicino ha come scopo quello di valorizzare l’ingresso della città aeroportuale. Ad affermarlo è il sindaco Esterino Montino sulla sua pagina Facebook, dove ha postato un commento sui lavori che sono in corso sul posto.

Il primo cittadino ha detto di essersi recato sulla rotonda insieme all’artista e di essere soddisfatto della scelta di quest’opera che rappresenta gli elementi peculiari di Fiumicino, ovvero, il cielo, il mare e la terra. Scopriamo di più su questo artista di fama internazionale.

Chi è l’artista Bruno Liberatore

Nel suo post su Facebook il sindaco ha anche fatto un breve scritto riguardante l’artista, per farlo conoscere meglio ai cittadini. Bruno Liberatore è nato nel 1947 in Abruzzo e intorno alla fine degli anni ’60 è stato allievo e assistente di Pericle Fazzini all’Accademia di Belle Arti di Roma.

Oggi è titolare della cattedra di Scultura, sempre all’Accademia di Belle Arti di Roma. Fin dagli inizi degli anni ’80 l’artista rievoca nelle sue opere una natura su modello ambientale, cominciando dalle forme plastiche primarie nelle sculture, ispirate ai profili delle montagne abruzzesi.

A partire dagli anni Novanta comincia ad introdurre nelle sue opere natura e paesaggio come se fossero originaria cosmogonia, facendo assumere alla sua scultura aspetti monumentali. La scultura diviene paesaggio e il paesaggio diventa scultura.

Numerose le mostre dell’artista

Tante le mostre di Bruno Liberatore. Una mostra antologica gli viene dedicata nel 1993 al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo a Roma, un’altra importante esposizione è invece quella allestita al Museo Schloss Pillnitz di Dresda nel 1999.

Nello stesso anno prende parte alla Mostra “Lavori in Corso 8” presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna di Roma. Risale al 2001 l’esposizione romana “Grandi Sculture” presso il Complesso Monumentale del Vittoriano, a cui fa seguito la mostra al Memorial de l’America Latina di San Paolo del Brasile.

Di recente è stata presentata anche una mostra antologica da Gillo Dorfles. Liberatore è stato presente anche all’Ermitage di San Pietroburgo, dove sono state esposte enormi sculture nel grande Cortile di Gala del museo, insieme ad altre opere di dimensioni minori come modelli, disegni e gioielli, esposti nelle sale adiacenti allo Stato Maggiore.

L’opera Tra cielo e Mare
Il sindaco di Fiumicino ha dunque sottolineato che l’opera Tra cielo e Terra di Bruno Liberatore è stata scelta per dare maggiore valorizzazione all’ingresso della città, visto che si tratta di una scultura di grandi dimensioni e anche particolarmente simbolica.

Infatti, proprio per le sue dimensioni, la scultura potrà essere ammirata ed è visibile perfettamente anche da lontano. Il costo della statua, come era stato già reso noto qualche tempo fa, si aggira intorno ai 120mila euro, e la sua installazione mette fine ad una diatriba con il Comitato promotore della statua di San Pietro.

Da anni il comitato chiedeva di realizzare un’opera dedicata al santo, ma alla fine il comune ha deciso di installare l’opera di Liberatore per rifare il look alla rotonda di via Coccia di Morto.