Si è tenuto un incontro fra il Governatore del Lazio, Francesco Rocca, e i sindacati, per discutere sulla questione della sanità e sul personale regionale. Erano presenti all’incontro i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Csa.
Nella giornata del 7 aprile si è tenuto un incontro fra Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, e i rappresentanti della Funzione Pubblica di Cgil, Cisl, Uil e Csa. L’incontro ha avuto luogo nel Palazzo della Giunta Regionale, presso la Sala Aniene, ed è durato più di 1 ora e mezzo.
Da quanto è emerso, è stata posta molta attenzione alla sanità e molto presto si procederà alla nomina del nuovo direttore generale della Regione. Inoltre, il governatore ha voluto già anticipare che l’Amministrazione Regionale intende mettere la dignità degli operatori sanitari al centro.
I recenti fatti di aggressioni al personale sanitario hanno fatto molto discutere e bisognerà fare in modo che sia la stessa azienda sanitaria a denunciarli, nei casi in cui è previsto procedere con un procedimento penale. Vediamo cosa è stato discusso nei dettagli durante l’incontro.
La questione del personale regionale al centro
All’incontro con il presidente della regione Lazio, Francesco Rocca, erano presenti Giancarlo Cenciarelli e Massimo Di Giacomo per la Cgil, Sandro Bernardini e Franco Marcocci per la Uil, Giancarlo Cosentino e Remo Coniglio per la Cisl e Valerio Secco per Csa.
L’incontro è durato per più di 90 minuti ed ha avuto alla base una proficua collaborazione fra parti sociali e Governo regionale. L’argomento centra ledi cui si è parlato è stato il personale regionale, sul quale si è discusso ampiamente per stabilire una migliore impostazione dei servizi e per valorizzare le risorse interne.
Nei prossimi giorni, come ha dichiarato Rocca, verrà nominato il nuovo Direttore Generale della Regione Lazio e verrà data assoluta priorità alla Direzione Regionale della Salute.
Trattato ampiamente anche il settore della sanità
Durante l’incontro il presidente ha detto di essere molto soddisfatto del lavoro svolto dagli uffici, che non hanno mostrato sofferenze croniche come di solito accade nelle amministrazioni.
Nell’incontro con i sindacati ha avuto un ruolo rilevante la sanità, un comparto di cui si parlerà ancora più dettagliatamente il 28 aprile, quando ci sarà il tavolo di confronto con le parti sociali. Il governatore ha detto anche di voler mettere gli operatori sanitari al centro e ridare loro la dignità che meritano, visto che spesso vengono trattati molto male.
Si è parlato delle aggressioni che ci sono state nei confronti del personale e per dare loro la giusta importanza verrà consentito all’azienda sanitaria di denunciare gli episodi di violenza quando questi prevedano un procedimento penale.
Pene inasprite già con il Decreto Legge numero 34
E’ importante a questo proposito sottolineare che con il decreto legge numero 34 del 30 marzo 2023 le pene per chi commette atti di violenza contro i professionisti della sanità sono state inasprite. E’ stata infatti eseguita una modifica all’art. 583- quater del Codice Penale che stabilisce le pene per aggressioni ad operatori sanitari e pubblici ufficiali mentre sono in servizio.
Il presidente Rocca ha detto di essere molto soddisfatto di aver presieduto l’incontro con le parti sociali in un clima di assoluta collaborazione.