Scuole Sicure, il progetto sensibilizza gli studenti della Grassi alla legalità

Gli studenti della Grassi di Parco Leonardo sensibilizzati alla cultura della legalità grazie al progetto Scuole Sicure. Tutti gli studenti della terza media sono stati coinvolti nel progetto.  

professore e studenti
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Ha coinvolto tutti gli studenti delle classi terze della scuola media “G.B. Grassi” di Parco Leonardo il Progetto “Scuole Sicure”. Si tratta di un progetto della Polizia di Stato che mira ad educare i giovani alla legalità.  

La questura è dunque impegnata in questo progetto che è stato attivato in diverse scuole, e ha previsto l’incontro con i giovani presso i vari istituti scolastici. Anche nella scuola di Fiumicino vi hanno partecipato i referenti dei Distretti o Commissariati di zona, che sono stati apposta formati per svolgere al meglio questa attività.  

Gli agenti della Questura alla “G.B. Grassi” di Parco Leonardo 

 L’incontro fra gli agenti della Questura e i giovani dell’istituto Grassi è avvenuto nella mattinata del 31 marzo e si è rivelato molto soddisfacente, anche perché i giovani hanno mostrato molto interesse per la tematica trattata.  

Durante l’incontro gli studenti di via Copenaghen sono stati intrattenuti dagli agenti della locale Questura su tematiche molto delicate come l’uso dei social, la navigazione in internet, il bullismo e il cyber-bullismo. Si tratta di questioni che interessano da vicino i giovani, perché capita spesso che si trovano in una delle situazioni prima indicate.  

Scuole Sicure trasmette il concetto di legalità  

Vista la società odierna, e come è facile per molti giovani intraprendere cattive strade, ecco che si vuole dare una mano a coltivare qualcosa che può essere di grande aiuto per resistere alle tentazioni, la legalità.  

Per conoscere meglio il significato di questo concetto è importante inculcare ai giovani tutte le informazioni necessarie per capire quanto sia prezioso e quale enorme valore abbia nella società. Agire secondo la legalità vuol dire essere liberi e non essere schiavi di nessuno, e questa è una cosa che i giovani devono sapere per evitare di cadere nella trappola dell’illegalità. 

Il dialogo con i giovani è stato aperto e chiaro  

Il compito degli agenti della questura, formati appositamente per spiegare ai giovani cosa è la legalità e sensibilizzarli a volerla ad ogni costo, è stato portato a termine in maniera egregia. Grazie al progetto “Scuole Sicure” sono state messe a disposizione delle scuole le esperienze degli agenti della Polizia di Stato, sia tecniche che professionali. 

studenti in bici
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Lo scopo è quello di mandare un messaggio concreto agli studenti, che saranno i cittadini del domani, e chiarire loro cosa significa legalità e convivenza pacifica. Nel corso dell’orario scolastico, in cui si è svolto l’incontro, c’è stato un dialogo molto schietto e aperto con i giovani, che si sono mostrati molto attenti e interessati.  

Gli studenti hanno mostrato interesse per l’incontro  

Non sono mancati interventi da parte degli studenti che hanno voluto chiedere alcune informazioni per approfondire la tematica della legalità.  

Sono state proiettate anche delle slide, per spiegare come utilizzare internet in maniera consapevole e prevenire eventuali problematiche che possono insorgere a causa di un uso improprio della rete. 

Altre tematiche toccate durante l’incontro sono state anche le dipendenze dagli stupefacenti, quali comportamenti sono reati, le leggi e le regole sulla sicurezza partecipata e altre questioni che rientrano nella legalità. E’ stato un incontro che ha sicuramente aperto gli occhi a molti giovani su cosa vuol dire fare cose illegali.