Il Forum Energia del Lazio che si è svolto a Roma è stato organizzato da Legambiente. L’associazione ha assegnato dei riconoscimenti ai comuni del litorale laziale che hanno raggiunto importanti obiettivi con le energie rinnovabili.
Durante il Forum Legambiente ha presentato il “Dossier Energie Rinnovabili 2023 nel Lazio” e ha anche dato dei premi ai comuni che hanno ottenuto risultati migliori nelle energie rinnovabili. A sostegno del Forum organizzato dall’associazione c’erano partner importanti come “AzzeroCO2”, “Nice Tecnology”, “Impresa Circolare”, “Maire”, “Canale Energia”, “Rosemary Terre e Sapori”.
Ampia partecipazione al Forum di Legambiente
A coordinare il Forum Energia del Lazio organizzato da Legambiente è stata Agnese Cecchini, drirettrice editoriale di Canale Energia, con la collaborazione di Viola Centi Youth4Planet Legambiente Lazio.
Erano presenti al Forum la Process Engineer di MyRechemical Maire, Alessia Bologna, il Vicepresidente Kyoto Club, Francesco Ferrante, il Direttore Ufficio Clima di Roma Capitale Edoardo Zanchini, la Responsabile Sviluppo Progetti Innovativi AzzeroCo2 Annalisa Corrado.
Fra gli altri c’erano anche il Referente tecnico CER di Ventotene, Gabriele Magni, il Responsabile Energia e Ambiente di CGIL Roma e Lazio, Giulio De Angelis, l’Ing. Fondatore e progettista del parco eolico offshore di Civitavecchia, Luigi Severini, l’Assessore Agricoltura e Attività Produttive di Fiumicino, Erica Antonelli, il Delegato Energia Comune di Monterotondo, Roberto Del Ciello. A concludere il Forum è stato il Presidente Nazionale di Legambiente Stefano Ciafani.
Dati della produzione energetica nel Lazio
Come è emerso dai dati del Dossier Energie Rinnovabili 2023 nel Lazio, per il 77,1% la produzione energetica nella regione deriva da fonti termoelettriche, mentre il 12,7% proviene dall’energia solare. Per quanto riguarda l’energia idroelettrica la percentuale è pari al 9,1% e per l’eolico all’1,1%.
Invece, il 47% dei consumi energetici riguardano il campo dei servizi, quelli domestici sono pari al 31% domestici, dell’industria al 21% dell’industria e dell’agricoltura al 2%. In totale, nella regione la domanda energetica è pari a 23 Terawattora.
La produzione da Fotovoltaico è maggiore nei comuni di Montalto di Castro, dove la potenza installata è pari a 216.500 kw, dato che lo conferma come il primo in tutta la penisola. A seguire c’è Roma con 168.559 kw, poi Latina e Canino.
Invece, per diffusione di solare termico il primo comune nel Lazio è Fiano Romano, con 328,3 mq/1.000 ab., mentre per produzione energetica da Biogas è Roma la prima in Italia. Il primo posto per la produzione di energia eolica spetta invece a Piansano (VT) con 42.000 Kw.
La transizione ecologica possibile solo grazie alle rinnovabili
Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, ha affermato che la chiave per la transizione ecologica sono le fonti rinnovabili, le uniche che possono azzerare le emissioni, ridurre i consumi e trasformare i paesaggi in positivo.
Scacchi ha sottolineato che dal dossier è emerso che anche nel Lazio tutto si è bloccato in seguito all’aumento delle energie sostenibili collegato agli anni del conto energia.
Bisogna quindi accelerare la diffusione dei pannelli solari sui tetti e per l’agricoltura, installare impianti geotermici e fare in modo che vengano sfruttate le altre fonti rinnovabili per mettere in atto la transizione energetica. Per far sì che questo avvenga, però occorre snellire i percorsi burocratici, velocizzare le autorizzazioni, per favorire l’abbandono delle fonti fossili nel minor tempo possibile.