A Fiumicino sono nate due comunità energetiche grazie all’attività di sensibilizzazione messa in atto dall’assessorato alle attività produttive. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
La notizia della nascita di due comunità energetiche a Fiumicino è stata diffusa da Erica Antonelli, assessora alle Attività produttive, mentre era in corso il convegno di Legambiente Fiumicino, svoltosi presso la Casa della Partecipazione di Maccarese il 16 marzo 2023.
L’assessora ha sottolineato come si tratti di una notizia importante, che dimostra come il comune sia sensibile alle richieste dei cittadini e faccia del suo meglio per venire incontro alle loro esigenze. Ma cosa sono le comunità energetiche? Scopriamo di più su queste comunità!
Cosa sono le comunità energetiche
Una Comunità Energetica (o Energy Community) è un insieme di persone che scelgono di condividere energia pulita e rinnovabile, con uno scambio che avviene alla pari. Quindi, è chiaro che le comunità energetiche rappresentano un modello innovativo per produrre, distribuire e consumare energia proveniente da fonti rinnovabili.
Il modello si basa su valori come la lotta allo spreco energetico e la condivisione di un bene di cui non si può fare a meno ma a prezzi molto convenienti, che sfidano la concorrenza. Tutto questo è possibile grazie alle novità che stanno subentrando di recente nel mercato energetico, che ha dato vita a queste comunità energetiche, capaci di ottimizzare e massimizzare lo sfruttamento dell’energia prodotta da pannelli solari.
Secondo le disposizioni introdotte dal decreto Milleproroghe all’art.42bis, queste comunità possono diventare realtà anche nel nostro paese.
A raccogliere la sfida è il mondo agricolo
Come detto dall’assessora Erica Antonelli, è stato il mondo agricolo per primo a raccogliere la sfida lanciata dalle aziende del Biodistretto Etrusco Romano. Le aziende hanno tenuto in alta considerazione le informazioni raccolte nel corso degli incontri pubblici, così hanno preso la decisione di dare vita a due comunità energetiche nell’area di Torrimpietra e di Maccarese-Fregene.
Il comune ha scelto di aderire alle due nuove comunità, grazie ad una delibera emanata dalla Giunta. L’adesione del comune testimonia come sia sensibile alla tematica del risparmio energetico e come non si tiri indietro quando c’è qualcosa che può portare enormi vantaggi.
Cosa vuol dire fare parte di una comunità energetica
Durante il suo intervento, l’assessora ha tenuto a sottolineare che chiunque può scegliere di fare parte di una comunità energetica. Possono usufruire dell’energia prodotta e immagazzinata in rete anche coloro che non hanno pannelli solari, quindi la partecipazione è aperta proprio a tutti.
Si tratta quindi di comunità vere e proprie, dove l’energia prodotta viene immagazzinata oppure data come scambio a coloro che ne fanno parte. Questa forma di collaborazione energetica è basata su un sistema locale di scambio, per cui conviene a tutti.
Inoltre, possono accedere alle comunità sempre nuovi membri, in quanto non sono chiuse. L’assessora ha anche ringraziato tutti i giovani di Legambiente Fiumicino per l’organizzazione impeccabile dell’evento in collaborazione con il Biodistretto Etrusco Romano, che ha permesso di avere un confronto e di dare informazioni importanti ai cittadini.
La Antonelli ha anche aggiunto che la spinta del cambiamento arriva dai giovani, e sono loro ad avere compreso quanto è importante tutelare il pianeta con interventi mirati e concreti, da svolgere durante la vita quotidiana. L’adesione del comune alle due nuove comunità energetiche è un ulteriore passo avanti per dare un segno tangibile ai cittadini.