L’obiettivo del campione olimpico Marc Jacobs è quello di vincere l’oro nei 100 metri al prossimo Mondiale. L’atleta azzurro si sta allenando per la stagione estiva e si sta sottoponendo ad alcuni importanti test.
Marc Jacobs, campione olimpico dei 100 metri, ha sostenuto dei test sulla pista d’atletica della Caserma dell’Arma dei Carabinieri ‘Salvo D’Acquisto’ di Roma. I test sul campione sono stati effettuati con lo scudo aerodinamico che l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Coni ha realizzato.
Per il campione olimpico della staffetta 4×100 è stato un momento importante e si è sottoposto alle prove sotto la supervisione dell’allenatore Paolo Camossi e dei tecnici dell’Istituto. Le prove hanno riguardato la resistenza alla velocità sui 150 metri, dove ha fatto al secondo addirittura dieci metri.
Jacobs si sottopone ai test a Tor di Quinto
Dopo 9 mesi dai test eseguiti da Marc Jacobs per prepararsi ai Mondiali di Eugene 2022, ai quali non ha potuto partecipare per un infortunio all’adduttore, l’azzurro torna ad allenarsi sulla pista di Tor di Quinto. L’obiettivo è sottoporsi ai test con lo scudo aerodinamico progettato dal professor Antonio Dal Monte nel 1987.
Il professore, oltre che essere Direttore scientifico, è anche Capo del Dipartimento di Fisiologia e Biomeccanica dell’Istituto di Scienza dello Sport. Con l’uso di questo scudo aerodinamico è possibile eliminare la resistenza dell’aria e quindi raggiungere velocità più alte di quelle che si possono raggiungere normalmente.
Il risultato del test del disco aerodinamico
Il risultato è un’andatura più rapida, più ampia e anche più potente. Il test ha previsto l’uso dello scudo, con l’immagazzinamento delle informazioni nella memoria motoria del sistema nervoso. Successivamente, l’atleta ricorda quelle informazioni e dà migliori performance.
Jacobs ha dichiarato che questa in corso è una fase preparatoria alla stagione delle gare e ha confermato che il lavoro procede a gonfie vele. Infatti, l’atleta è talmente entusiasta e positivo che non vede l’ora di tornare a fare le gare.
D’altronde, tutto questo allenamento ha come obiettivo di raggiungere risultati ancora migliori nelle competizioni. Jacobs ha anche aggiunto che sono stati molto importanti i test con lo scudo perché consentono di raggiungere velocità che di solito non vengono raggiunte.
Il corpo viene abituato a frequenze più elevate e anche i muscoli, quindi in campo le performance saranno decisamente migliori. Secondo Jacobs, anche se si tratta di test impegnativi, sono comunque piacevoli e lui vi si sottopone volentieri.
Obiettivo dell’oro nei 100 metri ai Mondiali
All’orizzonte però ci sono degli importanti obiettivi che Jacobs intende raggiungere, ma uno fra tutti è quello che gli sta particolarmente a cuore. L’atleta ha rivelato che vuole conquistare l’oro nei 100metri ai prossimi Mondiali di Budapest che si svolgeranno ad agosto.
Se tutto andrà bene, sarà Campione del Mondo alla fine del 2023, ovviamente se avrà raggiunto gli obiettivi prefissati. Il suo intento per il futuro è comunque quello di ottenere sempre risultati migliori e fare sempre di più.
Riguardo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, Jacobs ha confessato di sentire questo appuntamento come un peso, perché dovrà dimostrare di essere ancora un campione. Ha però detto che farà di tutto per mantenere il suo titolo.