Sfondano la porta per eseguire uno sfratto ma entrano nell’abitazione del Questore

Durante uno sfratto esecutivo, per un incredibile errore sfondano la porta ed irrompono in casa del questore di Roma, Carmine Belfiore. La vicenda  accaduta ad Ostia, ecco tutti i dettagli di questa storia curiosa.

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sfratto – fregenereport.it

La vicenda dello sfratto eseguito ad Ostia nell’appartamento sbagliato, nientemeno quello del questore di Roma, Carmine Belfiore, ha davvero dell’incredibile.

Infatti, come la stessa studentessa ha affermato, quando la porta è stata sfondata e si sono trovati di fronte un appartamento che non era il suo, c’è stato un forte imbarazzo per l’errore commesso, ma soprattutto perché la casa in cui era stata fatta irruzione era nientemeno che quella del questore.

La giovane si è accorta subito che quella non era la casa della nonna, ma non poteva certo sapere di essere nell’appartamento di Belfiore. Scopriamo nei dettagli la vicenda e cosa è successo!

L’inquilino non pagava l’affitto alla studentessa

Tutta la vicenda ha inizio con un appartamento che una studentessa ha ricevuto in eredità dalla nonna. La giovane, visto che aveva già un posto dove stare, ha deciso di affittarlo e di ricavarne un guadagno che le sarebbe servito per affrontare gli studi.

I problemi sono iniziati quando l’inquilino che stava nell’appartamento non ha pagato più l’affitto. Da quel momento era cominciata una diatriba fra l’inquilino e la studentessa, che si era protratta per un po’ di tempo, fino a quando la giovane non ha ottenuto lo sfratto esecutivo.

La giovane ha ottenuto lo sfratto esecutivo

Una volta aver ottenuto lo sfratto esecutivo, è stata fissata la data per eseguirlo. Così, qualche giorno fa, nella data stabilita per eseguire lo sfratto, la studentessa, un fabbro e l’ufficiale giudiziario si sono recati in quello che, come detto dalla giovane, era l’appartamento avuto in eredità dalla nonna, ad Ostia.

Insieme alle persone indicate, per eseguire lo sfratto c’erano anche le forze dell’ordine e un’ambulanza del 118, come previsto dalla legge. Quando sono giunti all’indirizzo dove si trovava l’appartamento, però, la ragazza non ricordava con chiarezza l’esterno della casa.

La porta sfondata era quella del questore di Roma

Quando tutti insieme erano arrivati all’indirizzo dove si trovava l’appartamento di proprietà della studentessa, l’ufficiale giudiziario suonò il campanello ma non ottenne risposta. Dopo vari tentativi, ha dunque ordinato di forzare la serratura.

Il fabbro, aiutato dai carabinieri, ha sfondato la porta e ha fatto irruzione nell’appartamento. Tuttavia, quando la studentessa è entrata, è rimasta di stucco perché ha capito che non si trattava della casa della nonna. Era stato commesso un errore incredibile, erano entrati nella casa di un’altra persona!

Dopo aver fatto delle verifiche, i carabinieri hanno scoperto che l’appartamento dove era stata forzata la serratura e sfondata la porta era quello del questore di Roma, Carmine Belfiore. Era stato commesso un terribile equivoco, che ovviamente è stato chiarito poco dopo.

Nel frattempo, però, intorno all’appartamento del questore si erano radunate varie auto delle forze dell’ordine, ma quando è stato spiegato loro cosa era successo gli agenti si sono tranquillizzati. Vista la tempestività con cui è stata chiarita la vicenda, il caso è stato chiuso. Sicuramente il questore si sarà anche fatto una risata, vista la tragicomicità di quanto accaduto.