Roma, pronte telecamere e fototrappole per il piano rifiuti nel X municipio

E’ tutto pronto per rendere efficace il piano rifiuti nel X municipio a Roma. Sono pronte per essere installate 18 fototrappola mobili e 68 telecamere, che permetteranno di individuare chi trasgredisce le regole. 

telecamere e fototrappole
telecamere e fototrappole – Fregenereport.it

Nell’operazione per l’installazione delle fototrappole e delle telecamere collaboreranno il X Municipio, i Carabinieri, la Polizia e la Guardia di Finanza. Il piano integrato di sicurezza e decoro che era stato  annunciato la settimana scorsa è stato presentato e per la sua messa in porto vedrà la partecipazione di tutti gli enti prima citati.

Tutti insieme dovranno collaborare per installare le 68 telecamere e le 18 fototrappola mobili disponibili allo scopo di combattere con efficacia l’abbandono illegale dei rifiuti. Scopriamo come stanno le cose e come funzioneranno le telecamere.

Come funzioneranno le telecamere

Le telecamere e le fototrappole verranno installate nelle aree del X Municipio di Roma considerate più sensibili, ovvero dove avvengono maggiori trasgressioni delle regole. Una volta installate, le  telecamere verranno messe in collegamento con la Sala Sistema Roma e verranno dotate parzialmente di ANPR (Automatic Number Plate Recognition) per favorire l’avanzato riconoscimento delle informazioni dei veicoli.

Per dati dei veicoli si intendono classe del mezzo, numero di targa, nazionalità, marca, revisione, rca, velocità. Grazie a questo metodo di avvistamento all’avanguardia si potranno anche prevenire incendi nella Pineta di Castelfusano, quindi si tratta di strumenti molto utili e con un duplice scopo.

telecamere e fototrappole
telecamere e fototrappole – Fegenereport.it

Il piano adattato alle infrastrutture presenti

Mario Falconi, Presidente del X municipio, ha sottolineato che il piano redatto per combattere l’abbandono illegale dei rifiuti si basa sulla conoscenza delle infrastrutture presenti nel territorio. Il presidente ha detto infatti che è partito un monitoraggio preciso delle tecnologie oggi utilizzate e dove si trovano.

E’ stata istituita anche una cabina di regia tra forze dell’ordine e istituzioni, per coordinare le informazioni che verranno incamerate, la manutenzione degli impianti e  in caso di illeciti anche il tempestivo intervento.

Falconi ha anche aggiunto che le telecamere verranno installate nei maggiori snodi di viabilità e nelle principali stazioni ferroviarie, così da poter captare anche i mezzi segnalati da altri organi preposti, come veicoli smarriti, rubati, sprovvisti di revisione o di assicurazione.

Una centrale operativa nella pineta di Castelfusano

A controllare invece le  telecamere installate nella pineta di Castelfusano sarà  una centrale operativa creata sul posto. Ha collaborato all’impostazione del sistema  avvistamento Leonardo Spa, per realizzare un’infrastruttura capace di individuare in modo puntuale e preciso dove sono i principi di incendio.

Questo è stato possibile tramite la triangolazione delle immagini che vengono dalle telecamere e l’uso di una mappatura satellitare della zona. In questo modo si potrà intervenire in maniera tempestiva nel caso dovessero esserci principi di incendi e non farli propagare.

Il Presidente Falconi ha aggiunto che  il X Municipio gestisce oltre il 25% del verde pubblico e si tratta d una vastissima superficie da proteggere e tutelare. I controlli devono quindi essere costanti e frequenti, e anche attenti, e l’uso di tecnologie e mezzi rende tutto molto più facile.

Falconi ha anche detto che ci sarà tolleranza zero per l’abbandono illegale dei rifiuti e non ci saranno sconti per nessun trasgressore. L’intento è proteggere l’ambiente e i cittadini, salvaguardando il verde anche tramite il rispetto della differenziata.