Recentemente per lui è arrivato un nuovo incarico. Con la quasi totalità dei voti a favore (ben nove su dieci) Lorenzo Guerini è stato, infatti, scelto come presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, l’organo conosciuto anche con l’acronimo di Copasir. Andiamo a conoscere qualcosa in più sul politico e capiamo chi è Lorenzo Guerini e da dove parte la sua storica politica.
Gli incarichi e i ruoli di prestigio
Abbiamo detto dell’ultimo incarico: è il presidente del Copasir e succede ad Adolfo Urso, ma in passato è stato anche ministro. In realtà per Guerini si tratta di un ritorno visto che già nel 2018 fu indicato per tale ruolo. Di professione consulente assicurativo Lorenzo Guerini è nato a Lodi il 21 novembre 1966 ed è un esponente di primo piano del Partito Democratico. Ha rivestito i ruoli più importanti nel suo Comune e nella sua Provincia. Guerini è stato, infatti, presidente della Provincia di Lodi per ben 9 anni, dal 1995 al 2004. Inoltre ha vestito per sette anni la fascia tricolore del Comune lodigiano: è stato, infatti, sindaco della sua città dal 2005 al 2012, sempre alla guida di coalizioni di centrosinistra.
La sua scalata prosegue con l’approdo in Parlamento dove viene eletto per ben tre legislature consecutive sempre nelle fila del Partito Democratico. Nel Pd assume anche incarichi importanti quali quello di portavoce, vicesegretario e coordinatore del PD. Il riconoscimento più importante arriva quando viene scelto come ministro della Difesa del secondo governo di Giuseppe Conte, quello giallorosso. Manterrà quest’incarico anche nel governo di Mario Draghi, terminando la sua esperienza nel settembre 2022, con le nuove elezioni vinte dal centrodestra.
Figlio di un militante del Partito Comunista Italiano, Guerini eredita dal padre la passione per la politica, anche se su posizioni più moderate. Guerini cresce nell’oratorio della sua città e da giovane comincia a militare nella Democrazia Cristiana. Arrivano poi gli anni Novanta e il bipolarismo impone una scelta. Il giovane Lorenzo Guerini non ha dubbi e si lancia nel centrosinistra. Grazie ad una grande capacità di mediazione riesce a coinvolgere nella sua coalizione anche Rifondazione Comunista e così compie l’impresa di diventare il più giovane presidente della Provincia della storia italiana ad appena 28 anni.
Vita privata e stipendio
La crisi della Banca Popolare di Lodi non pregiudica la sua corsa alla poltrona di sindaco e partecipa al rinnovamento del Partito Democratico nell’epoca di Matteo Renzi. Tanto è provocatore e rottamatore l’ex primo cittadino fiorentino e futuro premier, tanto è uomo di mediazione e trattative Guerini che per questo motivo riceve apprezzamenti trasversali. E’ accanto a Renzi nelle primarie nella scalata al Pd nel 2013.
Poche sono invece le informazioni sulla vita privata dell’ex ministro ed ora presidente del Conpasir. Lorenzo Guerini è sposato da tempo: ha una moglie e tre figli, ma è molto riservato. Infatti non ci sono molte immagini pubbliche della consorte. Pur essendo consulente assicurativo Guerini è in pratica da sempre impegnato in politica e deve proprio alla sua attività negli Enti pubblici e in Parlamento i suoi guadagni.
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