Quanto costa passaggio di proprietà auto? Prezzi, tariffe, calcolo

Per tanti rappresenta un ultimo fastidio sia in termini economici che di tempo prima di potersi mettere al volante dell’agognata auto. Vediamo quanto costa passaggio di proprietà auto in Italia nel 2022.

Ogni veicolo motorizzato, in quanto riconosciuto come bene mobile, va registrato con il relativo certificato di trapasso auto. In caso di acquisto di un’auto usata va completato il cosiddetto passaggio di proprietà che cristallizza il cambio del proprietario. Quando la compravendita avviene con questa modalità ci sono due strade percorribili. La prima attiene a chi compra l’auto in concessionaria e lì di solito la vicenda si risolve in tempi piuttosto rapidi perchè è l’addetto del salone dove è avvento l’acquisto ad accompagnare il nuovo proprietario nella procedura burocratica dell’atto di vendita auto.

Passaggio di proprietà auto: tempi e documenti

Passaggio proprietà auto: dove si fa – Quando l’acquisto avviene tra privati cittadini, invece, la strada può essere più tortuosa ma solo se decidiamo di gestire la pratica in maniera autonoma. Se invece ci affidiamo ad un’agenzia di pratiche per auto, i tempi saranno rapidi come se l’iter fosse curato dal concessionario.

Per effettuare il passaggio sono indispensabili il documento di identità di chi acquista l’auto e una marca da bollo del valore di 16 euro. A quel punto l’acquirente deve andare al Pra, acronimo di Pubblico Registro Automobilistico o all’ufficio della Motorizzazione Civile. In ogni caso sono due i moduli da consegnare: uno riguarda la richiesta del passaggio di proprietà della vettura, l’altro l’aggiornamento dei dati sul libretto di circolazione.

I documenti, oltre alla marca da bollo di 16 euro, richiedono la firma sia di chi compra che di chi vende. Il passaggio solitamente si compie in un giorno lavorativo e si completa con la consegna del certificato di proprietà che reca il nuovo nome.

Costo passaggio di proprietà auto: i parametri

Costo passaggio di proprietà per provincia – Andiamo ora a vedere quanto costa il passaggio di proprietà, parametro per parametro. Detto del bollo da 16 euro per la carta di circolazione c’è da aggiungere quello da 32 euro per la trascrizione al Pra. Altri 27 euro servono per pagare il Pra, 10 euro per i diritti di motorizzazione e poi c’è la Tassa Provinciale di Trascrizione. Quest’ultima non ha un costo fisso ma si calcola, a seconda della provincia di residenza per una quota compresa tra 3,51 e 4,56 euro al kw. Dal 2015 è stato introdotto il certificato di proprietà digitale che prevede anche la materializzazione, ma si tratta di una procedura senza ulteriori costi aggiuntivi.

Costo passaggio di proprietà finale – Nel migliore dei casi, quindi in una provincia con costi a 3,51 euro al kw e una vettura di 53 kw, il costo fisso della Tassa Provinciale sarà di 150 euro. Il minimo che possiamo pagare dunque per un passaggio di proprietà è 236 euro. Ovviamente in zone d’Italia meno convenienti e con vetture più potenti il costo salirà fino a raggiungere cifre superiori ai 400 euro. Restano poi da valutare anche i costi di consulenza per quanti decidono di rivolgersi ad un’agenzia specializzata in pratiche auto. Sul web ci sono molti siti che offrono il servizio calcolatore passaggio di proprietà per conoscere costi in anticipo a seconda di residenza e modello di vettura.

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